Maestri



Dal 1951 al 1964
DANILO BERTANI

bertani ridotta
ARIANO NEL POLESINE 03 GENNAIO 1915
OLGIATE MOLGORA 30 SETTEMBE 2003

1934 – Consegue con ottime votazioni il Diploma Superiore in Pianoforte al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Riceve dagli esaminatori un encomio perché è il più giovane diplomato in Pianoforte d'Italia.
Autonomamente tiene i primi concerti da solista al Teatro Sociale di Luino, a Cannobbio, ad Ancona nel Canton Ticino, Lugano (presso il Casinò, anche all'epoca denominato Kursal) e Locarno ottenendo lusinghieri successi.
1939 - Fonda il primo dei gruppi corali cui ha avuto il pregio, nel corso della sua vita, di dar seguito.
Nasce il "Gruppo Corale Luinese" come naturale completamento alla "Musica Cittadina".
1940 - Consegue il Diploma di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.
1941 - Ottiene, a Roma, il Diploma di abilitazione all'insegnamento di Musica e Canto Corale.
1949 – Si trasferisce definitivamente a Lecco per occupare il posto di organista titolare della Basilica di San Nicolò in sostituzione del M° Giuseppe Zelioli. Proseguirà il lavoro come maestro della Schola Cappella Leonina insieme al direttore Don Mario Molteni.
1951 – Fonda con un gruppo del Convegno Giovanile dell'Oratorio, appassionati di montagna, e dell'assistente Don Giuseppe Tagliabile il coro alpino "Amici del Resegone" negli anni trasformatosi in Coro Alpino Lecchese che dirigerà sino all'anno 1964 e per il quale compone ed armonizza diversi brani musicali, ancor oggi eseguiti quali il famoso "El Resegun".
Nei lustri seguenti si registrano una serie di successi sia a livello locale che nazionale e spesso internazionale delle formazioni (sia la Cappella Leonina che il Coro Alpino Lecchese).
1964 - dirige l'ultimo importante concerto dei Coro Alpino Lecchese a Hinterrein dove per il traforo del San Bernardino lavorano in gran parte operai italiani, a cui il concerto era dedicato.
Gli impegni connessi al servizio liturgico in Basilica portano il M° Bertani, a seguito dì una decisione sofferta, ad abbandonare la direzione del Coro Alpino Lecchese che ormai aveva assunto fama tale da non consentire un servizio diverso da quello esclusivo.


Dal 1965 al 1972
ANGELO MAZZA

MAZZA MEDIO PICCOLA
MILANO, 1934
MALGRATE, 23 DICEMBRE 2016

si è musicalmente formato presso il Conservatorio della propria città, dove ha conseguito i Diplomi di Pianoforte, Musica corale e Direzione di coro, Polifonia vocale, Composizione e Direzione d'orchestra.
Alla guida di complessi corali ha partecipato a numerose Rassegne e Concorsi ottenendo importanti riconoscimenti: si ricorda, fra tutti, il 1° premio al XIII Concorso Polifonico Internazionale "Guido d'Arazzo" nella categoria riservata ai cori maschili, conseguito nel 1965 con il Coro Alpi di Milano.
Dal 1975 al 1980 ha diretto il Coro "Città di Milano" e dal 1982 al 1993 l'Accademia Corale di Lecco, affiancando al repertorio polifonico l'esecuzione di brani per soli, coro e orchestra con la collaborazione del Gruppo strumentale "La nuova cameristica" di Milano.
La sua produzione di compositore è principalmente rivolta alla musica corale - sacra e profana - ed a quella da camera: svolge pure attività di trascrizione ed elaborazione corale e strumentale di antichi canti popolari italiani e stranieri.
Ha ottenuto premi e segnalazioni in occasione di Concorsi Nazionali di composizione.
Numerosi suoi lavori sono stati stampati (Edizioni Suvini e Zerboni, Edizioni Musicali Europee, Carrara, Eurarte, Nuova Carisch, Music-Contact ecc.), eseguiti pubblicamente e registrati su CD.
E' componente della Commissione Artistica dell'U.S.C.I. (Unione Società Corali Italiane) della Regione Lombardia.
È spesso chiamato a fare parte di Giurie in occasione di Concorsi nazionali e internazionali di Cori e di Composizione corale.
Già titolare della cattedra di Teoria e solfeggio presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano e incaricato di Armonia e analisi presso l'annesso Liceo musicale, dal 1999 al 2006 è stato docente del Corso di perfezionamento per artisti del coro presso l'Accademia Arti e Mestieri dello Spettacolo Teatro alla Scala di Milano.


Dal 1973 al 2016
FRANCESCO SACCHI

sacchi al pianoforte
LECCO, 22 GENNAIO 1937
LECCO, 06 OTTOBRE 2016

Diplomato in pianoforte al conservatorio "G. Verdi" di Milano con il M° Dante Cipollini e in composizione al conservatorio "G.Nicolini" di Piacenza con il M° Bruno Bettinelli.
Ha insegnato nelle scuole del territorio. Per la scuola media ed elementare ha composto:
• due suite per voci bianche su testi di Gianni Rodari: “I colori dei mestieri” e “La famiglia punto e virgola”.
• L'operina "II principe felice" di Oscar Wilde su libretto di Carla Airoldi e l'operina "Florandia " su libretto di Carlo Del Teglio.
• "Fantasia" per l'organo Serassi di Galbiate.
• Cinque liriche su testi di Carlo Del Teglio "Sulle rive del tempo".
Oltre all'elaborazione di Wirbaune eine stadt di Paul Hindemit.
Attualmente continua la sua attività come direttore del Coro Nives di Premana e del Coro Alpino Lecchese. Per i due cori ha pubblicato due antologie : "Armonizzazioni e canti d'autore."
Per la ricerca nel canto popolare ha realizzato:
• con la Cassa Rurale e Artigiana di Premana il volume: "Canto Corale Premanese" su saggio critico di Carlo Del Teglio.
• per la collana "Paese che vai" pubblicata da Cattaneo Editore in collaborazione con Viginia Favaro Lanzetti : "I1 canto popolare e il suo tempo".
• su testo di Carlo Del Teglio e quaranta gouache di Mario Sacchi "Vieux Bateau " Pulcino elefante edizioni.
• In collaborazione con Aristide Angelo Milani liriche e ballate per i volumi :
• "Trii fiur e na rosa "
• "Madrigali in lecchese,"
• "Ballate d'amore"
• "La mana del ciel ".
Ha revisionato e trascritto Homage to Gershwin & other works di Giuseppe Mazzoleni - edizione N.Carisch, incisi su edizione Grange Seal e su poesie di Roberto Arrigoni i brani per pianoforte "La farfalla" incisi su edizione Artimedia.
Per i due cori ha realizzato diverse incisioni.
L'ultimo lavoro è il CD "Nuova Luce" realizzato dalle Edizioni San Paolo in collaborazione come arrangiatore, con Sabrina Lavecchia e Irenne Coronado.


Dal 2016
FRANCESCO BUSSANI

2013.10.26..MALGRATE
Francesco Bussani è nato a Lecco nel 1995. Studia pianoforte sotto la guida dei M° Francesco Sacchi e poi Isabella Chiarotti, diplomandosi nel settembre 2017 presso il Conservatorio di Como nella classe del M° Mario Patuzzi, con cui ha seguito anche corsi di perfezionamento.
Nel marzo 2021 si diploma con menzione in Direzione di coro e composizione corale presso lo stesso conservatorio con una tesi critica sull’opera sacra di Marenzio, in fase di pubblicazione. Attualmente studia Composizione presso lo stesso conservatorio (M° Federico Gardella, Pasquale Corrado e Antonio Eros Negri).
Nel luglio 2021 ha partecipato al corso di estivo di composizione del M° Alessandro Solbiati a Sermoneta (LT) ed è stato selezionato per la scrittura di un brano per ensemble che verrà eseguito nel corso del Festival Pontino del 2022.
Ha studiato privatamente Paleografia musicale con il M° G. Acciai.
Collabora, e ha collaborato, in veste di cantore con diverse realtà corali:
2010-2021: Concentus vocum di Como (M° M. Gabbrielli) con il quale ha realizzato diversi progetti prevalentemente di musica rinascimentale e barocca, tra cui l’incisione dell’Armonia Ecclesiastica (1653) di Sisto Reina e, in fase di stampa, dei Virginalia (1607) di Gregor Aichinger
2015-2021: Ensemble vocale Calychantus di Parabiago, MI (M° P. Ferrario) con il quale realizza prevalentemente progetti dedicati alla musica corale contemporanea e che, tra gli altri, è risultato secondo ex-aequo al Concorso polifonico di Verbania nel 2018
2009-attualmente, saltuariamente: Accademia Corale di Lecco (Lecco, M° A. Scaioli); Gruppo corale Licabella (La Valletta Brianza, LC, M° F. Spreafico); Schola Cantorum e Associazione corale AEnigma (Como, Milano, M° A. E. Negri).
dal 2017 al 2020 ha fondato e curato la direzione artistica del Gruppo vocale à8
nel dicembre 2018 entra a far parte dell’organico del Coro Giovanile Italiano. È stato riconfermato per il triennio 2020-2022
Dal dicembre 2015 è direttore artistico del Coro Alpino Lecchese e dal febbraio 2016 del Coro Nives di Premana. In questa veste si occupa di ricerca nell’ambito della musica popolare.
Dal 2014 al 2018 è stato direttore della corale parrocchiale della chiesa di San Giuseppe al Caleotto (LC), presso la quale collabora anche come organista. Dal 2009 al 2014 è stato organista presso la chiesa dei Santi Vitale e Valeria in Lecco.
Ha studiato direzione d’orchestra con i M° Marco Boni e Michele Patuzzi nell’anno accademico 2015-2016. Nello stesso anno è stato assistente-direttore del M° Pierangelo Gelmini per la formazione della nuova orchestra dei corsi pre-accademici del Conservatorio di Como. Nell’autunno 2021 ha partecipato al master di direzione d’orchestra London conducting workshop, tenuta dai M° John Farrer e Luigi Pagliarini dedicato allo studio del Requiem op. 48 di Gabriel Fauré.
Ha approfondito lo studio del canto con il Soprano Carlotta Colombo. In veste di solista ha partecipato alla prima esecuzione moderna ad opera del Conservatorio di Como della Missa artificiosissimae compositionis di A. Caldara diretta dal M. A. E. Negri. Nel dicembre 2019 è Tenore solista nel Dixit Dominus di G. F. Haendel con il Coro polifonico S. Cecilia di Inzago (M° F. Mapelli). In quartetto, ha più volte partecipato all’animazione liturgica in Santa Maria Segreta a Milano con brani rinascimentali e proto-barocchi.
Dal 2019 insegna Educazione musicale alla scuola primaria presso l’Istituto Paritario Maria Ausiliatrice, presso il quale insegna anche pianoforte e, dal 2021, dirige il coro di voci bianche.
Nel 2020 un suo pezzo corale, Tenebrae factae sunt (SSSSAAAA), è stato segnalato al IV Bando di composizione di Virgo Vox Ensemble.
Nel 2022 è 2° posto ex-aequo nel I Concorso Nazionale di composizione corale indetto da FENIARCO, con il pezzo Non vos relinquam orphanos, per coro a 8 voci miste.
Parallelamente agli studi musicali, si laurea con lode nel 2018 presso l’Università Statale di Milano in Lettere classiche, con una tesi in filologia classica e prosegue gli studi per il conseguimento del Baccalaureato in Sacra Teologia.